Mi sono imbattuto nella fantastica musica di Sofia DeVille mentre navigavo su Internet, in particolare su MySpace, alla ricerca di nuovi talenti per Rockerilla Magazine. È svedese e abbastanza selvaggia da vivere in una vera foresta. La sua personalità sboccia in queste prime demo del 2007/8 brutalmente registrate a casa. Hanno ancora una forza e un'innocenza incredibili e selvagge. Canzoni coraggiose che mi hanno ricordato i primi lavori di Danielle Dax, Syd Barrett e Josephine Foster e anche i primi Devendra Banhart.

Quelli furono giorni memorabili: scoprii un'altra ragazza di Helsingborg, proprio vicino alla casa di Sofia, Jeanette Sollén, che divenne una delle prime artiste a essere scritturata per Dark Companion (c'è qualcosa nell'acqua che bevono lassù?). Anche se stiamo lavorando al nuovo album di Sofia DeVille con nuove canzoni, ho deciso comunque di pubblicare quelle fantastiche demo grezze, piene di rabbia e ingenuità, ora che alla fine le ho trovate fortunatamente nel mio cassetto, intatte, non modificate, come erano, certo che cattureranno la vostra attenzione come hanno fatto, e fanno, con la mia. Quelle registrazioni casalinghe mantengono ancora l'energia ardente che mi ha scioccato quando le ho ascoltate per la prima volta. La musica di Miss DeVille conserva una certa forza elementare e sono molto orgoglioso di questo album di debutto in edizione limitata. È fantastica, timida, sensibile, umile e di grande talento e... davvero una bella persona. Sono davvero felice e orgoglioso di accoglierla nella nostra etichetta.

Max Marchini