Se la vita è l'arte degli incontri e se ad incontrarsi sono validi e appassionati musicisti il nome del progetto è Plurima Mundi. Atto I è il nome del disco, il primo movimento di questa nuova ed interessante formazione tarantina ispirata dal miglior rock progressivo italiano come Osanna e PFM e straniero come King Crimson e Jethro Tull. Un lavoro corale per realizzare con equilibrio ed energia quattro tracce ispirate ai quattro elementi ed elaborate con massima serietà e nel miglior spirito di un gruppo. Atto I è impreziosito dal canto di Lino Vairetti degli Osanna che ha prestato la sua voce in Aria, brano che chiude il disco.
La musica che ne emerge è un momento di libertà e di sfogo, un dono sano per coloro che non hanno pretese, ma l'aspirazione di continuare ad essere insieme.
Il progetto, guidato dal violinista Massimiliano Monopoli è un giusto equilibrio tra la matrice progressive e il folk mediterraneo.
Tutti i musicisti che collaborano al progetto sono di Taranto e sono artisti attivi: Grazia Maremonti per la voce, Massimo Bozza per il basso, Vincenzo Zecca per la chitarra, Pierfrancesco Caramia per la batteria, Francesco Pagliarulo per il pianoforte e Massimiliano Monopoli alla viola.