112 pagine di progressive rock, visto da tutte le sue sfaccettature: quello inglese, quello glorioso italiano, retrospettive su Jethro Tull, VDGG, ecc; Prog metal e americano, ma anche una disamina su come il mercato discografico sia cambiato intorno al prog. Numerose interviste e tante sorprese per chi ci ha letto negli anni e per chi non ci conosce ancora, per ripercorrere insieme questi 40 anni. Il tutto condito da foto assolutamente inedite. Insomma, un numero imperdibile, che abbiamo voluto pubblicare in tiratura limitata.
Paperlate 1984-2024. Quarant’anni di storie progressive raccontate ripercorrendo gli articoli dell’epoca, attraverso le pagine della prima fanzine prog nata in Italia, con lo sguardo al presente tra resilienza, nuovi stimoli e rinnovamento generazionale.
Un numero UNICO celebrativo di questa storia, tra approfondimenti, interviste inedite ai big del passato, retrospettive e recensioni che dialogano con la storia, per ridefinire e attualizzare i canoni della musica che tanto amiamo.