"The Hidden Man of the Heart"
è l'opera più ambiziosa, più caleidoscopica della band russa ROZ VITALIS, ancora targata Lizard Records dopo l'apprezzato "Lavoro d'Amore". Un album di 14 tracce per una durata complessiva di 63 minuti. Un lavoro particolarmente eclettico, ricco di variegate atmosfere e sfaccettature, grazie all'utilizzo di diverse tastiere, chitarre, basso, batteria, flauto e tromba, con l'aggiunta di esotici tipi di percussioni, mandolino, clarinetto basso e persino quartetto d'archi.d'archi. Una sorprendente sequenza di brani che enfatizza in modo straordinario particolari combinazioni di accattivanti e memorabili melodie e sofisticate strutture compositive, con un uso complesso di leitmotiv. Tale combinazione di "familiarità e straniamento" è uno dei marchi di fabbrica di ROZ VITALIS
Lo stile di "The Hidden Man of the Heart" - come qualsiasi altro ROZ VITALIS - può essere descritto come "branchia inclassificabile del Prog Rock". Tuttavia, tag come "Melodic Avant Rock", "Canterbury Gothic Prog" o "tra Prog sinfonico e Avant Prog" sono, forse, anche in parte di efficace definizione.
Concettualmente l'album esprime la parte spirituale / creativa di una persona di fronte a scelte difficili e a strane dinamiche. Tale componente può essere chiamata "L'uomo nascosto del cuore".