Meglio conosciuto come produttore e mainman dietro Dark Companion Records e la rinata Manticore Records, Max Marchini dà alla luce il suo primo album da solista dove suona tutti gli strumenti tranne due collaborazioni con la cantante d'avanguardia Paola Tagliaferro e con la straordinaria batteria indiana Pakhawaj di Akhilesh Gundecha su una traccia. Questo album era inteso come un regalo per i suoi amici, ma alla fine Dark Companion ha insistito per averlo disponibile in una edizione strettamente limitata per una nicchia di intenditori ed appassionati.
Questo album è una raccolta piuttosto casuale di schizzi musicali, idee raccolte, esplorazioni di strumenti registrate in un periodo di oltre 10 anni, a casa a tarda notte, e mostra i molti volti di Max e le molte influenze dalla classica al folk, dalla musica indiana all'avanguardia elettronica dellla vecchia scuola di Berlino ... ma reinventata in un nuovo stile assolutamente peculiare.
Max Marchini: bass, acoustic and electric guitars, analog synthesizers, keyboards, electric sitar, percussion, treatments, mandolin, field recordings, sound projection.
Paola Tagliaferro: vocal improvisations on Mokṣa and multi-layered voices on Atmen.
Akhilesh Gundecha : pakhawaj on Mokṣa.