Per la prima volta esce in vinile un lavoro di questo gruppo italiano che è da considerare tra i migliori del panorama progressive. Il doppio Lp del secondo storico album della band siciliana comprende una Bonus Track inedita.
In questo album, che ha la vocazione del "concept", i Conqueror si sono ispirati all’antica leggenda della Fata Morgana (Fata delle acque) figura mitologica la cui dimora si narra sia ubicata in fondo allo Stretto di Messina, ecco quindi che i "nostri", per cercare di creare la giusta atmosfera ci hanno regalato 60 interminabili minuti di puro PROG che culminano nella lunghissima suite finale "Morgana" che sembra portarci indietro nel tempo proprio come in una favola musicata.
Bellissima la bonus inserita in questa nuova edizione, completamente cambiata anche nell’artwork e nel libretto interno. Una canzone composta allora ed incisa nei mesi scorsi dalla formazione originale dell’epoca.
Ecco cosa scriveva di loro Erik Neuteboom su ProgArchives:
Nel 2003 la promettente progrock band italiana dei Conqueror ha pubblicato il loro album di debutto omonimo, due anni più tardi abbiamo potuto godere del successore dal titolo Storie Fuori Dal Tempo. Il suono è nella vena del CD di debutto, ma la band è maturata a tutti i livelli, anche grazie al contributo dei nuovi membri Sabrina Rigano e due musicisti ospiti (su arpa e coro). Le composizioni sono melodiche e di buon gusto, nonostante alcuni spunti tratti dai primi di Camel e Marillion gli italiani riescono a presentare un mix del tutto originale di prog sinfonico, classica e folk. Non è un sound di straordinaria complessità o soli virtuosistici ma Conqueror ti porta in un piacevole viaggio musicale con un sacco di varietà, molto scorrevole con un lavoro di buon gusto alla chitarra, tastiere, sassofono e flauto. Il primo brano Ouverture è una composizione che offre molti stati d'animo, da quello sognante con flauto, a quello più roboante con bass pedal e fluenti voli delicati di sintetizzatore. La canzone successiva contiene suoni orientali. Infatti Nessuna foto contiene un'atmosfera accattivante con un sacco di flauto ed un lungo assolo infuocato di chitarra, pianoforte classico e - flauto e un mid-tempo con il sassofono. Il clou è il loro 'magnum opus', dal titolo Morgan (più di 30 minuti): qui il clima cambia, nella prima parte c’è una meravigliosa interazione tra Fender Rhodes piano e la chitarra di fuoco, quindi potente sassofono e pianoforte classico e flauto, a metà strada più roboante il sintetizzatore , organo e riff di chitarra propulsivi ed, infine, molto interessante il prog sinfonico con una vasta gamma di strumenti, da arpa, a pianoforte classico e clarinetto con impennata di tastiere ed un assolo di chitarra sensazionale, questo è Progheaven!