La fortunata serie Annie Playlist, da sempre un best seller ai concerti, qui giunta al terzo appuntamento è stata concepita da Greg Lake quando, a partire dal 2012, scoprì il talento di Annie Barbazza e al quale si dedicò. Una specie di compito delle vacanze che iniziò con Lake che “commissionava” ad Annie di registrare una certo brano, da lui stesso scelto - suonando tutti gli strumenti - per poi spedirglielo sottoponendolo ai suoi famosi severissimi giudizi e, successivamente, ai paterni insegnamenti e consigli.
Visti gli eccellenti risultati di questi esercizi, Greg suggerì infine di costruire degli spettacoli principalmente di cover (“anche noi” - tuonava- “agli inizi suonavamo principalmente cover”), per prendere confidenza con la propria voce, cimentarsi con i tanti strumenti che Annie suonava già ecc.
In effetti, come sempre, i consigli di Greg Lake si rivelarono vincenti: nel 2015 Annie pubblicò la prima raccolta Annie’s Playlist (nome suggerito sempre da Lake), alla quale fece seguito nel 2017 Annie’s Playlist 2, entrambi pubblicati dalla nostra Unifaun Productions e che vedevano, così come gli spettacoli del tempo, la Barbazza accompagnata da Lorenzo Trek Trecordi alla seconda chitarra e flauto.
E’ interessante osservare come vi sia una sorta di evoluzione artistica in questi album, tutti rigorosamente registrati live, oltre che una rappresentazione dei gusti eclettici di Annie che dal rock progressivo, si muovono verso il folk, la psichedelia, gli adorati Beatles, ma già arrivano a Captain Beefheart e ai Residents.
Questo terzo volume vede rappresentato l’enorme salto compiuto dalla giovane musicista in questi ultimi anni i quali hanno catapultato la musicista piacentina verso le vette dell’avant/prog internazionale: l’uscita nel 2020 del suo primo
album solista, Vive (nel quale hanno partecipato amici come Daniel Lanois, Fred Frith, Lino Capra Vaccina, Paolo Tofani, Greag Lake, John Greaves, Olivier Mellano, Michael Tanner e altri ancora).
Questo nuovo capitolo rispecchia i nuovi spettacoli di Annie, per i quali ha preferito una dimensione intima, suonando da sola e alternandosi ai vari strumenti e inserendo proprie composizioni. Le registrazioni sono prese da due spettacoli
in streaming tenuti da Annie durante il lockdown dallo studio Elfo di Tavernago; altri da uno spettacolo sempre in streaming causa lockdown che ha tenuto Eugenio Finardi dal Teatro Manzoni di Monza, al quale Annie ha partecipato e aperto, appunto, in solo.
Max Marchini
Tracklist:
01. LES RUINES DU SOMMEIL (Barbazza) 2:38
02. JUMBEE (Roland) 3:59
03. BY THIS RIVER (Eno/Roedelius) 2:56
04. FRAME BY FRAME (Belew/Fripp/Levin/Bruford) 2:36
05. CHILDREN OF THE NEW WORLD (Allen) 3:19
06. PHANTOMS (Barbazza) 1:55
07. JUNE (Barbazza) 3:19
08. TIME HAS TOLD ME (Drake) 4:13
09. HEAVEN (Hitchcock) 4:16
10. SEA SONG (Wyatt) 3:59
11. VOLO MAGICO (Rocchi) 4:00
12. NEBULAE (Barbazza) 1:44
13. LOTUS FLOWER (Barbazza) 2:56
14. ANATOMY OF LOVE (Tayle/Crawley) 4:12
15. ISLANDS (Sinfield/Fripp) 3:29
16. IN TE (Greaves/Marchini/Barbazza) 3:08
17. BOÎTE À TISANE (Barbazza) 3:25
18. YS (Barbazza) 2:27