Liber De Dictis è il secondo album del Guildmaster Project. L'album è basato su un ipotetico libro di detti popolari provenienti da tutta Europa. Ogni canzone si ispira a un detto o a un'idea di quel grande patrimonio culturale, che ci unisce nello spirito pur riflettendo le diverse tradizioni di ogni paese.
Collaborano al disco:
- Rafael Pacha / zyther, flauti dolci, chitarre acustiche ed elettriche, tamburo a cornice, viola da gamba, Toumbeleki, salterio Hackbrett, bouzouki, mandolino, tamburo a cornice Peñaparda, chitarra classica, fischietti, mrindgam, chitarra portoghese Coimbra, tabla, cuatro venezuelano, bodhrán, claps, cajón, tastiere
- Alessandro di Benedetti / tastiere, voce
- Marco Bernard/Bassi Shuker
- Kimmo Pörsti / batteria e percussioni.
Presentato in una confezione apribile in stile Mini-LP che include un libretto di 20 pagine e una meravigliosa opera d'arte di Ed Unitsky.