Scrive LIno Vairetti:
"Abbiamo voluto percorrere una strada che partisse da quei mitici anni ’70, da quella rivoluzione culturale che dava spazio a una nuova dimensione di controcultura. Ho voluto riprendere anche diverse citazioni a noi stessi, citazioni di atmosfere più che musicali in senso stretto, come il brano Tu, dedicato a Danilo Rustici, scomparso nel febbraio di quest’anno, che si riallaccia a There Will Be Time. Il disco si chiama Osanna 50: il Diedro del Mediterraneo e contiene viaggi a carattere hendrixiano, omaggi a Woodstock, a Bob Dylan, ai King Crimson, il recupero della nostra tradizione napoletana, testi impegnati… Insomma, cerchiamo di tenere a bada la banalità offrendo un disco pieno di spunti che guardino al passato per proiettarsi verso il futuro.
Ed il Dvd:
"Il film si chiama Osannaples e lo abbiamo già presentato in due festival molto importanti. È diretto da M. Deborah Farina, giovane regista romana che conosce gli Osanna meglio di me. La pellicola non si occupa di… osannare gli Osanna, ma si sofferma anche sulla controcultura di quei tempi, sulla rivoluzione giovanile della Napoli del post ’68, una città che all’epoca stava praticamente morendo e che noi giovani abbiamo completamente ribaltato. Ci sono un sacco di documenti storici, spesso inediti, e tanti relatori che hanno raccontato la nostra storia. Il film sarà allegato al nostro nuovo album in formato DVD e poi sarà presentato in molti altri festival a carattere internazionale. Il libro è scritto dal giornalista Franco Vassia, si intitola L’uomo: sulle note di un veliero, sarà pubblicato da Jacobelli Editore e descrive la mia vita, la controcultura napoletana e tutta la mia verve politica. Poi chiaramente tutta la storia della band con una nutrita serie di aneddoti, fotografie e molto altro."