Quando ho avuto la possibilità di ascoltare per la prima volta Markus Stockhausen esibirsi dal vivo al Conservatorio Nicolini di Piacenza, alcuni anni fa, ho subito avuto l'intuizione di questo incontro musicale.

Ero sicuro che la poesia di Lino Capra Vaccina si sarebbe fusa con quella di Markus in modo del tutto intuitivo, spontaneo, creando qualcosa di veramente insolito, di veramente nuovo. Quando, alcuni mesi dopo, ebbi la possibilità di produrre poi incontrare il grande musicista di Santoor: Alireza Mortazavi, per l'album Hamdelaneh (con Markus, su Dark Companion DC09), ero anche sicuro che Alireza potesse aggiungere la sua visione immaginativa facendo la musica in questo album ancora più unico. Desideravo così tanto aggiungere al nostro catalogo di Dark Companion, questa musica di cooperazione, e il progetto ha preso un posto speciale nel mio cuore.

Ora che è fatto, la realtà ha superato il mio sogno più avventuroso. Questo è un album di Free Music di alcuni cari amici che sono davvero Free Spirits. Ho chiesto al mio più caro amico, cantautore, musicista e critico musicale Paul Roland di scrivere le note di copertina di questo capolavoro.

Massimo Marchini

Questa musica straordinaria è il risultato dell'ispirazione di Max Marchini di invitare due musicisti molto diversi a incontrarsi nello spirito della reciproca collaborazione.

Lino e Markus hanno sempre avuto un grande rispetto reciproco, ma è stato solo quando sono stati riuniti in uno studio di registrazione che hanno immediatamente riconosciuto uno spirito simile e hanno prodotto musica davvero eccezionale. Alireza si unì a loro poco dopo.

Tutti e tre i musicisti sono sensibili a modo loro e allo stesso tempo intensi, fieramente indipendenti e tuttavia comprensivi e finemente in sintonia tra loro. È stata una rivelazione sia per loro che per i presenti alla sessione ascoltare il modo in cui hanno lavorato insieme, quanto i loro personaggi si abbinassero strettamente e la musica si è evoluta in modo naturale come se suonassero insieme da anni.

L'ambiente sonoro spesso sembra scarso, sottostimato eppure è vibrante e accogliente. I timbri dei tre strumenti creano un insieme non comune. Le scelte degli strumenti di Lino sono inaspettate e le sue idee bellissime pur mantenendo un'atmosfera quasi ritualistica. Così come l'approccio di Alireza alle esibizioni sul Santoor; la sua sensibilità è notevole e completamente in sintonia con i suoi colleghi musicisti, mentre in alcuni brani sceglie modalità del tutto non convenzionali di suonare il suo strumento. Anche Markus stupisce ancora una volta con il suo suono molto personale e l'abilità senza sforzo di produrre infinite invenzioni melodiche e variazioni su idee spontanee.

Insieme dialogano in un linguaggio musicale condiviso, alternando scambi profondi e dolcemente teneri per produrre musica molto del momento ma anche – incredibilmente – una musica indiscussamente durevole che richiede un ascolto ripetuto. È un metodo di composizione del tutto spontaneo al limite dell'alchimia. Chiamatela musica d'arte, o meglio, Free Spirits.

Paolo Roland

1 Free Spirits 10:19

2 Face To Face 7:50

3 Rising Sun 7:38

4 Changing Worlds 8:09

5 Human Research 6:39

6 Inland Sea 4:02

7 Burning Cry 5:05

8 Venus In Scorpio 3:36

9 Divine Experiment 4:54

10 Thankfulness 11:22

11 Mystery 5:09

Composed by Lino Capra Vaccina and Markus Stockhausen

Except for Tracks 3, 5, 7, 9, 11 Composed by Vaccina, Stockhausen and Mortazavi

Percussion, Vibraphone, Gong, Chimes, Drums, Timpani, Cymbal – Lino Capra Vaccina

Piccolo Trumpet, Trumpet, Flugelhorn – Markus Stockhausen

Santur – Alireza Mortazavi (tracce: 3, 5, 7, 9, 11)