Una compilation di rarità per una band con appena due album alle spalle può sembrare un azzardo. Registrare cover, poi, non è qualcosa di cui solitamente un musicista vada particolarmente orgoglioso. Ma nel caso degli Algebra, che hanno alle spalle una storia molto lunga per quanto lenta, questa scelta ha rappresentato un’opportunità di crescita. Le canzoni di altri artisti, infatti, sono state affrontate, fin dal primo esperimento del 1994, con l’idea di destrutturarle e rifarle secondo un’identità personale. Quindi non tributi, ma reinterpretazioni spontanee in un’attitudine che, a un certo punto, è stata applicata persino alle stesse canzoni del gruppo.
Nasce così Deconstructing Classics, quasi 160 minuti di musica ripartita su due cd.
Il primo cd si apre con l’unica nuova registrazione: una cover de La cura di Franco Battiato con due grandissimi ospiti (Steve Hackett e Anthony Phillips). A seguire, tutte le cover registrate nel corso degli anni e sparpagliate all’interno di album di artisti vari.
Il Cd 2 è invece completamente inedito e presentato con un ordine cronologico a ritroso: accanto a brani finiti ma, per qualche ragione, mai pubblicati, si ritrovano improvvisazioni, performance live ed esperimenti, ed è impreziosito da un gioiellino acustico inedito dello stesso Phillips.
CD 1 (77’30”)
01. La cura
02. Dusk
03. Song Within A Song
04. Funny Ways
05. Felona e Sorona
06. Take A Pebble
07. Old Rottenhat
08. Up To Me
09. Dear Diary
10. Qué Hacer
11. This Train Is My Life
12. Sleepers
CD 2 (76’00”)
01. Strangers In Space
02. Hallelujah Joe
03. Goodbye Baby Blue
04. God If I Saw Her Now
05. The Lobster
06. Straight
07. Ripples live rehearsal
08. Up To Me live rehearsal
09. Il crepuscolo
10. Dusk live
11. Russian Suite live
12. Open Door live
13. The Clouds Are Always Present
14. Il muro
Mario Giammetti: vocals, guitars, bass (1983/2019)
Rino Pastore: keyboards (1983/2019)
Maria Giammetti: alto and soprano sax, flute (1995/2019)
Roberto Polcino: keyboards (1996/2019)
Franco Ciani: drums and percussion (1998/2019)
Salvatore Silvestri: drums and percussion (1983/1997)