I Mechanical Butterfly dimostrano come si possa ancora parlare di rock italiano di qualità. La band siciliana di Acireale è uno degli esperimenti progressive rock più interessanti della scena musicale nazionale. La loro musica è parecchio intrigante, assolutamente originale e strutturata con tanta, tanta qualità. A tratti sembra di essere immersi in una fantastica opera metal, con prolungate parti strumentali in cui basso, chitarra, sintetizzatori e anche batteria si sbizzarriscono in melodie variegate; altre volte, in lontananza, in un crescendo costante e da brividi, sembrano invece echeggiare le scale melodiche proprie della musica celtica, mixate ad un’atmosfera cupa, oscura, misteriosa. Salvo poi essere spazzate via da parti puramente elettroniche, conferendo così al rock progressivo dei nostri musicisti siciliani anche un tocco decisamente futuristico. La voce femminile che accompagna tutto ciò è allo stesso tempo tanto soave quanto potente, certamente adatta per un genere così mutevole in termini di sonorità e atmosfere. Si intitola Irresistible Gravity il primo album degli Mechanical Butterfly e si erge senza dubbio, in tutta la sua estensione, tra i lavori più interessanti del nostro panorama nazionale. Tale produzione è composta da otto tracce, le quali quasi sempre sforano ampiamente il minutaggio standard per le canzoni che si ascoltano comunemente: ogni traccia rappresenta, dunque, un processo melodico-compositivo articolato, strutturato con incredibile qualità, dentro il quale vengono espresse sensazioni diverse, talvolta anche del tutto contrastanti. La musica dei Mechanical Butterfly spesso si tinge di piacevoli sfumature retrò. I "maestri" del progressive rock fanno capolino fra le tracks, come i King Crimson e Jethro Tull. Il coinvolgente brano strumentale Labyrinth of Doors ricorda E' Festa della Premiata Forneria Marconi.
Line up:
Francesca Pulvienti - vocals & lyrics
Alessio Oranges - guitars
Laura Basile - keyboards & synth
Roberto Marano - bass
Toti Bella - drums
Tracklist
1.Suoni dalle stelle 01:41
2.Labyrinth of doors 08:12
3.Marks of Times 06:49
4.The Alchemist 09:56
5.Emerald Tears 03:08
6.Sparks within a Downpour 06:21
7.Gravity 02:49
8.La Fenice 05:52