Premio Franco Russo 2007-2023
15 anni di Jazz a Trieste e non solo.
Franco Russo è stato un compositore jazz triestino, particolarmente attivo in quell’area negli anni 50. Avvicinatosi al jazz all’età di 14 anni dà subito chiari segnali del suo talento tanto che in una selezione organizzata nel 1945 dall’American Red Cross Special (Trieste era allora amministrata dal Governo Militare Alleato), viene scelto come bambino prodigio.
Negli anni successivi forma un suo gruppo, compone e arrangia per orchestra e lavora settimanalmente sia alla RAI sia alla radio americana (AFS) di Trieste.
Trasferitosi a Roma negli anni 70 lavora presso la RAI in diversi programmi televisivi di successo, come Bambole non c’è una lira, La granduchessa e i camerieri, Il paese di Alice, “Tutte le donne, Due come noi, Il Ribaltone, Gigi Proietti e i suoi fratelli, Magic Show, Studio ‘80, Palcoscenico, Al Paradise (tre edizioni), Buonasera Raffaella, Domenica In (Con Raffaella Carrà), Fantastico 10, ecc.
Nel 1976 inizia, parallelamente ai suoi impegni in Rai, l’attività di pianista accompagnatore presso il Conservatorio L. Recife di Frosinone e successivamente al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.
Dal 2001 al 2004 dà concerti a Bayreuth, Bolzano, Roma, Trieste, rivisitando e interpretando i temi a lui cari da sempre: il jazz degli anni 50, le musiche da film e tutto ciò che lui considerava “musica bela”, insomma musica composta bene.
Per la fine del 2005 ha in programma due concerti a Bayreuth e Civitavecchia, ma ci lascia improvvisamente il 29 settembre 2005.
Il Premio Franco Russo, fortemente sostenuto dalla moglie Silvia Fabian Russo, nasce nel 2007 come un concorso presso la RAI di Trieste, occasione in cui verranno premiati i due musicisti Enrico Zanisi e Alessandro Lanzoni, nomi noti nel mondo del jazz contemporaneo. Dal 2009, in collaborazione con Gabriele Centis, direttore della Scuola di Musica 55 e del festival Trieste Loves Jazz viene istituito il Premio Franco Russo, atto a supportare giovanissimi musicisti in ambito jazz, con una borsa di studio.
Silvia ci ha lasciato nel 2022, e ha passato a me l’onere e l’onore di continuare questa meravigliosa operazione di sostegno ai giovani talenti.
Ho conosciuto Franco e Silvia nel lontano 1972, in montagna; ero un bambino di 9 anni, non suonavo ancora la chitarra, scrivevo piccole storie, disegnavo ed inventavo canzoni, ma Franco vide in me il fuoco del compositore e negli anni a venire, fino al giorno della sua scomparsa, mi ha aiutato e incoraggiato, svolgendo un ruolo di mediatore importante con i miei genitori per farmi studiare musica.
Con Silvia siamo rimasti in stretto contatto fino ai suoi ultimi giorni, ovvero per 50 anni.
Questo CD è sì una documentazione di tutti i talenti usciti dal premio Franco Russo in questi anni, ma anche un omaggio al Maestro, il cui spirito e la cui voce aleggiano ciclicamente fra un brano e un altro.
Stefano Giannotti 2023