Dopo gli innumerevoli lavori precedenti (prima uscita nel 1999, album omonimo) il gruppo produce un ‘capolavoro’ datato 14 febbraio 2020, ‘Le Fantastique Envol de Dieter Böhm’. Ottavo lavoro all’attivo della band, si tratta di una novella, frazionata in quattro atti, compresa di prologo ed epilogo; un musicista (Dieter Böhm), trovatosi improvvisamente solo su di un’isola deserta, decide di seminare una nota musicale che, crescendo, si trasforma in una melodia e poi in una canzone. Lo stesso consegnerà quest’ultima alla spuma e alle onde del mare certo della sua propagazione, come nel più classico e felice degli epiloghi.
Le Fantastique Envol de Dieter Böhm è davvero un buon disco: qualitativamente ben studiato, coeso e punteggiato di suoni calibrati e privi di cedimenti. L’idea da cui prende spunto viene finalmente elaborata nella sua interezza, rimarcando così il felice momento di ispirazione e di solidità del quintetto.
Margot