LA VOSTRA ANSIA DI ORIZZONTE nasce un po' per gioco, un po' per sfida.
Salvo Lazzara e Stefano Giannotti, due artisti agli antipodi, ma con forti interessi musicali e letterari in comune, si incontrano fra scrittura e improvvisazione, paesaggi elettronici e creazioni acustiche. Nasce una serie di storie fuori forma e poco rassicuranti, sperimentazioni poetiche e sonore, quasi micro-radio-drammi, fra ambient e free jazz, canzone d'autore e avanguardia colta.
Un'opera imprevedibile (anche per i due autori stessi) fin dalla prima traccia, L'ALBA DI UNA ROSA sorta di leitmotiv dell'intero lavoro.
- Salvo Lazzara: chitarre, chiviola, didjeridoo, percussioni, programming
- Stefano Giannotti: voce, banjo, ukulele, armonica, campanelli, piano, programming
- Luca Pietropaoli: tromba su ***
- Marco Fagioli: trombone su ***
- Lucia pera: voce su **
- Archi della Scuola di Musica Sinfonia di Lucca:
- Angela Landi, Sara Fanucci, Diana Gaci Scaletti, Nicoletta Olivati, Sofia Cesaretti, Gianluca Chelini, Andrea del Gratta: violini su *
Tracks
- L'alba di una rosa (Lazzara - Giannotti)
- Onde di terra * (Giannotti-Lazzara)
- Rosalba (Lazzara - Giannotti)
- Celeste laguna ** (Giannotti - Lazzara)
- La vostra ansia di orizzonte (Lazzara - Giannotti)
- Dune d'acqua (Giannotti - Lazzara)
- Ma tu dov'eri? *** (Giannotti - Lazzara)
Salvo Lazzara,chitarrista, bassista e compositore, ha fatto parte del gruppo progressive rock Germinale, molto attivo fra gli anni ’90 e il 2006.
A partire dal 2007 a dato vita al progetto solista Pensiero nomade che ha all’attivo, ad oggi, 5 cd. L’idea di base del suo modo di vedere la ricerca musicale è un approccio multiculturale. Il punto di partenza sono senz’altro le ispirazioni tradizionali ed etniche, una matrice acustica ma con forte contaminazione elettronica (Sakamoto, David Sylvian, Fennesz), unite ad ispirazioni di derivazione jazz rock (Oregon, Ralph Towner, Steve Tibbetts, Terje Rypdal).
Si è laureato in filosofia all'università di Pisa con una tesi in epistemologia e teoria dei sistemi complessi.
http://salvolazzara.blogspot.it/
https://pensieronomade.bandcamp.com/
Stefano Giannotti (1963), compositore, chitarrista, performer e video-maker. Si è dipomato in Composizione al Conservatorio di Lucca sotto la guida di Pietro Rigacci. Il suo repertorio spazia dalla radio arte al teatro musicale, dalla musica da camera alla canzone d'autore.
Il paesaggio, i cicli vitali, le voci della gente, i linguaggi, sono alcuni dei principali temi affrontati nel suo lavoro. Molte delle sue opere sono state prodotte per e in collaborazione di: RAI Radio 1, RAI Radio 3, Polskie Radio, Magyar Radio, O.R.F., Radio France Culture, Danish Radio, WDR Köln, SFB, Deutschland-Radio Berlin, Saarländicher Rundfunk, Südwestdeutsch Rundfunk, Australian Broadcasting Company, HRT, Sveriges Radio, VPR, etc.
Fra i numerosi riconoscimenti internazionali: Prix Macrophon '91 (Wroclaw, Poland), Prix Ars Acustica International (WDR Köln 1994/95), DAAD Berliner Künstlerprogramm (1998/99), Karl-Sczuka-Preis 2002 e 2007 (SWR, Baden-Baden), 3° Premio al Grand Prix Nova di Bucharest (2014).
E' il fondatore dell'ensemble da camera OTEME – Osservatorio delle Terre Emerse con cui per la presente etichetta ha pubblicato nel 2015 il CD L'AGGUATO, l'ABBANDONO, IL MUTAMENTO.
http://stefanogiannotti.com
http://oteme.com