Secondo album per l'eccentrico ed eclettico "ensemble" di Strasburgo (più simile a una piccola orchestra!) che ha prodotto un sequel della loro "colonna sonora" del 2011 per un'immaginaria invasione spaziale aliena. La band è maturata sia come strumentista individuale sia come collettivo coeso. L'ingegneria del suono è incredibile - una delle migliori mai sentite - e la storia e anche la musica magistralmente elaborata continua ad assumere un livello di umorismo straordinariamente alto. L’ascoltatore si ritrova a ridere e piangere con le stesse canzoni mentre seguiamo l'ultima puntata degli incontri cospiratori alieni di Schn'rgls con i terrestri.
Sicuramente un piccolo capolavoro del progressive rock moderno - appartenente allo spettro Avant Garde / RIO con i richiami più classici alla musica dei Gong come nel loro album precedente. Riproduzione sonora INCREDIBILE!